base: Eticoga o Orango P. Hotel
durata: 1 giorno a piedi o ½ in barca
percorso a piedi faticoso
periodo: ott-gen (feb)
Nella laguna di Anôr vive la comunità di ippopotami d'acqua salata più grande dell'Africa occidentale: se siete fortunati potrete vedere anche 20 ippopotami tutti insieme.
La visita è una delle più interessanti tra tutte quelle che offre la Guinea Bissau.
La laguna è protetta a livello ufficiale dal Parco Nazionale di Orango, ma è anche protetta dalle regole dei nativi dell’isola: per entrambi questi motivi l’accesso non è consentito se non accompagnati da guide designate dalla comunità ed incaricate dall’Ente Parco.
A loro, per il servizio prestato, è dovuta una mancia che è inclusa nei pacchetti turistici se vi andrete in un viaggio organizzato, o se andrete soli sarà chiesta a voi.
Gli ippopotami non sono pericolosi, ma non ci si può avvicinare agli animali e le guide vi daranno le istruzioni per osservarli senza disturbarli, nascosti tra la vegetazione.
È sempre una visita emozionante.
Periodo consigliato:
Gli Ippopotami sono in laguna (e quindi visibili) quando la laguna inizia a riempirsi e ci stanno fino a che non secca.
Si vedono quindi tra luglio e gennaio, ma il periodo favorevole è al termine delle piogge, tra ottobre e gennaio (o febbraio se forti piogge nell'estate precedente hanno fatto riempire la laguna più del normale).
Modi di accesso:
Per giungere e destinazione si passa da Anôr, dove incontrerete le guide che vi porteranno alla laguna.
Le alternative di percorso fino ad Anôr sono due:
- una a piedi, con un percorso di circa 12 km da Eticoga (17 dall’Orango Park Hotel) su terreno prevalentemente sabbioso e quindi faticoso da percorrere. Dovrete calzare scarpe comode e resistenti, coprirvi dal sole e portare con voi acqua e cibo. Il percorso si snoderà in un paesaggio di palme e savana arbustiva. A fianco uno scorcio del percorso.
- l’altra in barca, con una navigazione che fiancheggia lato terra le rive dell’isola coperte prevalentemente da bellissime mangrovie, mentre si incontrano lato mare banchi di sabbia e isolotti popolati da uccelli di tutti i tipi, tra cui pellicani, cormorani bianchi e neri, fenicotteri, aquile pescatrici ed altri. Alla fine del percorso vi inoltrerete nel “rio”, che vi porta a pochi passi dal villaggio di Anôr. Sotto vedete alcune immagini di vegetazione e uccelli che si in contrano lungo il percorso.
PER PRENOTARE: chiamare o scrivere all'indirizzo indicato nella pagina CONTATTI
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