La zona in cui abbiamo iniziato ad operare è stata la neo-costituita wereda (provincia) di
Ropi, una zona arida e senz'acqua, una delle più povere del mondo.
Il contatto è nato grazie alla presenza in quella zona, per oltre 6 anni, di P. Paolo Marrè Brunenghi, missionario genovese dell'Istituto Missioni Consolata. Attorno
a lui si è costituita l'associazione McP (Missionari con Paolo ONLUS), insieme ad essa PS76 ha iniziato in Etiopia la sua attività, per poi dar vita a progetti propri o in collaborazione con altri partners, anche in altre località.
Dall'Etiopia è stato anche gestito il progetto 033 (cucine solari) sperimentato in Kenia.
I progetti che abbiamo realizzato o stiamo realizzando sono:
progetto 001:
acqua: 2 pozzi profondi fino a 300 m - scavo, potabilizzazione
e distribuzione. 
È stato il primo progetto in Etiopia.
Nel 2005 c'è stata la gioia per l'acqua da due nuovi pozzi,
realizzati grazie al contributo del Rotary International e dell'ONG spagnola
Llevant en marxa, a cui PS76 ha dato contributo tecnico ed organizzativo.
Poi
è stato necessario un impianto di eliminazione dei
fluoruri per rendere l'acqua potabile. Insieme con Mcp sono stati inviati gli impianti, che sono stati installati a fine 2006.
Si è quindi iniziata la distribuizione di acqua sana.
progetto 003:
agricoltura: formazione a tecniche di coltivazione, irrigazione
e conservazione dei prodotti agricoli. [progetto della Fond. Tovini
(BS), finanziato da Fondazione Cariplo].
Le tecniche di coltivazione sono ancora quelle di centinaia di anni fa, i campi
possono essere bagnati solo dalla pioggia, che talvolta è troppo impetuosa e
scava i campi portando via sementi e raccolti, altre è troppo poca e non si sa
come trattenerla. E mancano tecniche per la conservazione dei raccolti, che
vengono mangiati da insetti e rovinati dalla pioggia.
Un nostro socio è stato presente sul posto per un anno come coordinatore locale
del progetto; ha insegnato come costruirsi aratri più moderni, difendersi
dall'acqua piovana troppo impetuosa, costruire cisterne e depositi per le
granaglie, sperimentare diverse tecniche di semina e concimazione.
Al termine del progetto e apparsa utile una prosecuzione dell'assistenza, che in parte è stata fatta nel progetto 024 (v. sotto).
progetto 007:
casa e costruzioni: costruzioni con mattoni di terra -
formazione delle persone e costituzione di cooperativa.
Il progetto è nato dalla collaborazione tra 2 soci di PS76 ed è stato
finanziato principalmente dal Rotary Genova Centro Storico.
Per programmare l'intervento insieme ai giovani da formare (sono analfabeti ed
occorre l'interprete per parlarsi) si sono utilizzati schemi ed immagini.
Un primo risultato è stata la costruzione di un deposito agricolo e di un forno
per la cottura dei mattoni, poi si è iniziato un
edificio multiuso (cappella - scuola - centro di aggregazione locale).
Per consolidare l'attività con la formazione degli operai, si è prevista questa tecnica tra gli oggetti del progetto 024 (v. sotto).
progetto 024:
uso risorse: Sostegno all'ONG 13 Sunshine Development Association
per piccoli progetti di sviluppo.
Il progetto è stato deciso per dare una continuità e sviluppo a quanto iniziato con i progetti precedenti, sopra esposti.
Essere stati presenti oltre un anno tra la gente di Ropi e Kachachullo ha portato a conoscere diverse persone ed è nata anche dell'amicizia.
Insieme a queste persone, che hanno costituito una ONG locale, abbiamo portato avanti piccoli progetti per forni solari, edilizia in terra cruda, vasellame in terracotta,
miglioramento agricolo.
Ma sopratutto quello che si è cercato è di fare crescere la loro capacità di gestire la propria attività e di essere considerati per il lavoro da essi svolto.
A valle del progetto alcuni membri della ONG si sono riuniti in cooperativa che ora è sul mercato sopratutto per costruire case in terra cruda,
guadagnando così per mantenere le proprie famiglie.
progetto 025:
acqua: Costituzione di un’impresa locale per la defluorizzazione dell’acqua con osmosi inversa.
Questo progetto deriva dal progetto 001 (v. sopra) con l'intento di diffondere la depurazione dal fluoro con l'osmosi inversa sperimentata a Ropi e Kachachullo.
L’obiettivo è la diffusione di questo tipo di impianto, che vogliamo sia realizzato da imprese e tecnici locali.
Un impianto è stato realizzato nel maggio 2010 a Meki, durante il quale si è sperimentata la formazione.
Il progetto è ora concluso, ma non si interromperà la realizzazione di impianti, perché nel frattempo è nata un’impresa etiope con gli stessi obiettivi.
Altri progetti:
progetto 033 –
Cucine solari
progetto 034 –
Sviluppo di Tecnologie Appropriate